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Proteggere La Reputazione Online: Diritto All’oblio E Privacy Dei Dati

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Hai mai googlato il tuo nome e ti sei imbattuto in informazioni obsolete, inaccurate o dannose per la tua reputazione? Se la risposta è sì, è probabile che tu abbia sentito parlare del diritto all'oblio. Il diritto all'oblio è il diritto di essere dimenticati dal web, di chiedere ai motori di ricerca e ad altri archivi digitali la rimozione di informazioni personali non più attuali o che sono ormai prive di interesse pubblico.

Questo articolo ti offre una panoramica su cos'è il diritto all'oblio, come funziona e quali sono le normative che lo regolano. Se sei un professionista, un manager o comunque un soggetto preoccupato per la propria reputazione digitale, è importante conoscere il diritto all'oblio. Anche se non puoi cancellare il passato, puoi prendere provvedimenti per proteggere il tuo futuro online.

Cos'è Il Diritto All'oblio E Come È Regolato?

Il diritto all'oblio, noto anche come diritto alla cancellazione, consente agli utenti di richiedere la rimozione di informazioni personali obsolete o irrilevanti dai database e dagli archivi delle aziende. In Europa, il diritto all'oblio è sancito dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell'UE.

Definizione

Il GDPR definisce il diritto all'oblio come "il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano". In altre parole, consente agli interessati (ovvero le persone i cui dati sono oggetto di un trattamento: conservazione, diffusione etc…) di richiedere al Titolare, ovvero la azienda o il soggetto che detiene i loro dati personali, di eliminare i propri dati personali.

Quando si applica

Il diritto all'oblio si applica se:

  • I dati non sono più necessari per gli scopi per i quali sono stati raccolti
  • Il consenso è stato ritirato
  • Vi è un'opposizione al trattamento
  • I dati sono stati trattati in modo illecito
  • Deve essere adempiuto un obbligo legale

Obblighi delle aziende

Le aziende devono cancellare i dati personali "senza ingiustificato ritardo" una volta ricevuta una richiesta valida. Devono anche informare altre organizzazioni che potrebbero aver ricevuto i dati personali dell'utente affinché li cancellino.

In sintesi, il diritto all'oblio offre agli utenti un maggiore controllo sui propri dati personali. Tuttavia, non è un diritto assoluto e deve essere bilanciato con altri interessi come la libertà di espressione e il pubblico interesse ad accedere ad alcune informazioni personali quali ad esempio quelle relative a fatti di cronaca.

GDPR europeo

Casi Pratici Di Applicazione Del Diritto All'oblio

Se vuoi cancellare informazioni personali dal web, devi prima capire cosa prevede esattamente il diritto all'oblio. In poche parole, questo diritto ti consente di chiedere ai motori di ricerca come Google o a un website di rimuovere - rispettivamente dai risultati delle ricerche che contengono il tuo nome o da una pagina web che ti menzioni - collegamenti a informazioni ritenute "inadeguate, irrilevanti o non più pertinenti".

Casi pratici

Vediamo alcuni esempi concreti di applicazione del diritto all'oblio:

  • Contenuti diffamatori o calunniosi: se qualcuno ha pubblicato online informazioni false e offensive sul tuo conto, puoi chiedere la rimozione di quei contenuti.
  • Foto o video imbarazzanti: puoi chiedere la rimozione di immagini o filmati che ti ritraggono in situazioni private o compromettenti, pubblicati senza il tuo consenso.
  • Contenuti di scarso interesse pubblico: se sono stati pubblicati online dettagli sulla tua vita privata che non hanno alcun interesse per il pubblico, puoi invocare il diritto all'oblio.
  • Errori o imprecisioni: puoi chiedere la rimozione di informazioni su di te che sono semplicemente false o contengono errori sostanziali.
  • Contenuti non aggiornati: se sono state pubblicate notizie o informazioni su di te che non sono più attuali o rilevanti, hai il diritto di chiederne la rimozione.

In sintesi, il diritto all'oblio ti consente di proteggere la tua reputazione online e di ottenere maggiore controllo sui tuoi dati personali.

Come Far Valere Il Diritto All'oblio: Procedura E Tempistiche

Come può essere fatto valere il diritto all'oblio? È un processo che richiede competenza e determinazione. Ecco i passaggi da seguire:

Contatta il titolare del trattamento

Il primo passo è contattare l'organizzazione che controlla i tuoi dati personali, ovvero il titolare del trattamento, e chiedere formalmente la cancellazione dei tuoi dati. Spiega chiaramente quali informazioni vuoi che vengano cancellate e perché ritieni che non debbano essere più essere conservate.

Attendi 30 giorni per una risposta

Il titolare del trattamento ha 30 giorni di tempo per rispondere alla tua richiesta. La legge sulla protezione dei dati personali (GDPR) richiede che prendano in considerazione la tua richiesta e ti forniscano una risposta motivata, indicando se intendono procedere o meno alla cancellazione dei dati.

Rivolgiti ad aziende specializzate per proteggere la tua web reputation e privacy

Se non si riceve una risposta entro 30 giorni o viene opposto un diniego all’esercizio del tuo diritto, è consigliabile rivolgersi a società specializzate in web reputation e privacy . Anzi, sarebbe meglio rivolgersi a queste aziende fin dall'inizio. Esse hanno l'esperienza e le conoscenze necessarie per gestire i problemi legati alla reputazione online e alla privacy dei dati personali.

Questi esperti possono monitorare i motori di ricerca e i social media, rimuovere i contenuti dannosi e gestire le impostazioni della privacy. La loro assistenza può garantirvi la tranquillità di sapere che la vostra presenza online è positiva e protetta.

Ricordate che adottare misure proattive per proteggere la vostra reputazione online e la vostra privacy è fondamentale nel mondo digitale di oggi.

Verifica che i dati siano stati cancellati

Dopo che il titolare del trattamento ha cancellato i tuoi dati, dovresti verificarlo. Controlla il sito web o il database in questione per assicurarti che le informazioni siano state rimosse. Se non lo sono, puoi procedere con un reclamo formale davanti al Garante della Protezione dei Dati Personali (Garante Privacy) o adire le vie legali per ottenere un'ingiunzione che obblighi il titolare del trattamento a cancellare effettivamente i dati.

Diritto all’oblio procedure e tempistiche

Limiti E Criticità Del Diritto All'oblio

Una volta che le informazioni personali vengono pubblicate, è fondamentalmente impossibile impedire, o anche solo monitorare, la creazione di copie non autorizzate di queste informazioni. In un sistema aperto come Internet, il diritto all'oblio non può essere applicato solo con mezzi tecnici. L'applicazione deve basarsi su una combinazione di mezzi tecnici e disposizioni legali.

  • I mezzi tecnici per assistere l'applicazione del diritto all'oblio richiedono una definizione dell'ambito dei dati personali, un chiarimento su chi ha il diritto di chiedere la cancellazione dei dati personali in quali circostanze e quali sono i modi accettabili per ottenere la rimozione dei dati. Le autorità per la protezione dei dati, il Gruppo di lavoro per la protezione dei dati dell'articolo 29, il Garante europeo della protezione dei dati, ecc. dovrebbero collaborare per chiarire questi problemi.
  • Nel fornire le definizioni summenzionate dovrebbero essere considerate attentamente le sfide tecniche nell'applicare il diritto all'oblio (e i costi associati) per una determinata scelta di definizione.
  • Per qualsiasi interpretazione ragionevole del diritto all'oblio, una soluzione tecnica e globale per applicarlo nel libero Internet è generalmente impossibile.
  • Un possibile approccio pragmatico per assistere l'applicazione del diritto all'oblio è richiedere agli operatori dei motori di ricerca e dei servizi di condivisione all'interno dell'UE di filtrare i riferimenti alle informazioni dimenticate memorizzate all'interno e all'esterno dell'UE.
  • Occorre prestare particolare attenzione alla cancellazione dei dati personali memorizzati su dispositivi di archiviazione dismessi e offline.
  • Ai responsabili del trattamento dovrebbe essere richiesto di fornire agli utenti un accesso facile.

Consigli Pratici Per Proteggere La Propria Reputazione Online

Monitora costantemente la tua reputazione online

Controlla regolarmente cosa viene pubblicato su di te online. Imposta alert per il tuo nome, eventuali nickname e parole chiave rilevanti in modo da essere avvisato non appena viene pubblicato qualcosa che ti riguarda. Verifica periodicamente motori di ricerca, social network, forum, blog e qualsiasi altro sito in cui potrebbero comparire informazioni su di te.

Chiedi la rimozione di contenuti negativi

Se trovi online contenuti non aggiornati, diffamatori o semplicemente non pertinenti alla tua identità, contatta il webmaster del sito in questione e chiedi la rimozione. Spiega in modo chiaro e conciso perché quel contenuto dovrebbe essere rimosso. Se non ottieni risposta o la richiesta viene negata ingiustamente, valuta se procedere per vie legali.

Ottimizza la tua presenza sui social media

I social network sono uno degli strumenti principali attraverso cui le persone si formano opinioni su individui e aziende. Curare la tua presenza sui social è fondamentale per proteggere la reputazione online. Pubblica con regolarità contenuti di valore che mostrino i tuoi interessi, competenze e obiettivi professionali. Interagisci con follower e menzioni in modo positivo e costruttivo. Evita commenti offensivi o controversi.

Crea e diffondi contenuti positivi

Uno dei modi migliori per tutelare la tua reputazione online è produrre e condividere contenuti che mostrino un’immagine positiva di te stesso. Scrivi post di blog, articoli, guide utili o video che mettano in luce le tue competenze e passioni. Più materiale positivo e di qualità pubblichi, più sarà facile per le persone farsi un'idea accurata di te. I contenuti positivi inoltre tenderanno a comparire nelle prime posizioni nei risultati di ricerca, mitigando l'impatto di eventuali contenuti negativi.

Conclusioni

Quindi, ora hai una panoramica di base su cos’è il diritto all’oblio e come può aiutarti a proteggere la tua reputazione online. Ricorda, il diritto all’oblio non è un modo per cancellare ogni traccia di te sul web, ma piuttosto un mezzo legale per chiedere la rimozione di informazioni obsolete o irrilevanti che potrebbero danneggiare la tua immagine. Se hai dei contenuti dannosi che ti riguardano e apparsi online, il diritto all’oblio può essere un’opzione da considerare.

Contattaci se hai bisogno di supporto.

La tua reputazione digitale è preziosa, quindi merita di essere protetta nel modo giusto.

13/11/2023